Tintarella e alimentazione…Tutti pronti per l’estate!

L’abbronzatura è una reazione del nostro corpo per difendersi dal sole.

I raggi UVA e UVB sono i responsabili dell’abbronzatura. Quando i raggi solari raggiungono la pelle incontrano i melanociti che sono cellule dell’epidermide che sintetizzano e secernono melanina, la cui funzione è proteggere l’organismo da questi raggi. La melanina è un pigmento scuro che ha il compito di assorbire i raggi UV e trasformarli in calore. Non tutti produciamo la stessa quantità di melanina e per questo ci si abbronza in maniera differente. In generale chi ha la pelle chiara produce meno melanina dei soggetti con pelle più scura.

Alcune persone con la pelle più chiara prima di abbronzarsi si scottano perché i raggi UV penetrano nell’epidermide dove la produzione di melanina non è sufficiente per proteggerla dall’energia solare e il Dna delle cellule viene danneggiato al punto che queste innescano il sistema dell’apoptosi, più semplicemente si suicidano.

Per evitare questi danni è fondamentale proteggere la pelle con cosmetici appositi, ma non bisogna dimenticare che anche l’alimentazione svolge un ruolo fondamentale.

Un’alimentazione sana ed equilibrata durante l’estate non è solo importante per ottenere una bella abbronzatura, ma anche per fornire all’organismo le sostanze necessarie per difendersi dall’aggressione dei raggi UV.

In primis l’ACQUA è importantissima per mantenere la cute idratata e per reintegrare le grosse perdite di liquidi a seguito dalla sudorazione. Si consiglia di assumerne almeno 2 litri al giorno.

Di fondamentale importanza vi è poi il BETA-CAROTENE, il nutriente più importante in quanto stimola la formazione di melanina.

Tale sostanza oltre a regalarci un colorito più scuro, protegge la pelle dai radicali liberi che derivano dalle radiazioni solari. Infatti il beta-carotene ha proprietà antiossidanti in grado di proteggere la pelle da un invecchiamento precoce, oltre alla capacità di rafforzare il sistema immunitario e a proteggere quello cardiovascolare.

Tra gli alimenti a maggior contenuto di carotenoidi vi è chiaramente la carota, ma in generale ne sono abbondanti anche vegetali gialli, arancioni e verdi come pesche, albicocche, meloni, anguria, broccoli, rucola.

In generale nel periodo di una maggiore esposizione solare è buona norma aumentare le dosi di frutta e verdura in quanto contengono le vitamine A, C, E, il selenio e il coenzima Q-10.

Per questo la stagionalità dei cibi ci viene in aiuto in quanto in primavera ed estate abbondano:

• frutta e verdura di colore giallo e arancio come carote, albicocche, meloni e pesche;

• frutta e vegetali di colore rosso come pomodori, peperoni, cocomeri, fragole e ciliegie;

• frutta ricca di Vit C come kiwi

• verdura come lattuga, sedano, rucola

• pesce e cibi ricchi di acidi grassi della serie omega-3 e omega-6, come pesce azzurro, merluzzo, salmone, noci, mandorle, avocado, olio extravergine di oliva, olio di semi di lino, di canapa…

Molto importante è anche la modalità di cottura degli alimenti, la verdura va preferita cruda o al massimo cotta al vapore per evitare di perdere una quota delle vitamine e sali minerali presenti.

Preferire pasti leggeri e più volte al giorno evitando le abbuffate.

Per quanto riguarda le bevande sono da limitare alcolici, bibite gassate o eccessivamente zuccherate, se si va al bar preferire frullati ad estratti o succhi di frutta.