23Mar
Integratori vitaminici, quando sono necessari?
Oggi si fa un uso smodato di multivitaminici credendo di migliorare così la propria salute, prevenendo malattie e contrastando gli effetti dell’avanzare dell’età e delle abitudini sbagliate.
Esistono diversi tipi di consumatori, che variano in base all’età e alle diverse esigenze: ad esempio, tra i giovani o gli uomini in generale vengono consumati integratori con finalità di accrescimento o definizione della massa muscolare, mentre le ragazze utilizzano soprattutto multivitaminici per motivi medici o estetici.
È necessario fare un discorso a parte per gli ultra 70enni, che devono tener conto di eventuali problemi di assimilazione, difficoltà di masticazione o al reperimento di alimenti freschi quotidianamente. In questo caso diventa molto importante l’utilizzo di supplementi.
Nel complesso, molti pensano di poter ovviare alle cattive abitudini alimentari o sostituire alcuni alimenti con gli integratori.
Per un adulto sano un’alimentazione varia è sufficiente a soddisfare il fabbisogno dei vari nutrienti, eccetto per gli atleti professionisti e per chi ha carenze conclamate. Studi scientifici sottolineano l’importanza di assumere vitamine tramite gli alimenti, perché è importante l’effetto sinergico di tutti i nutrienti che li compongono. La capacità del nostro organismo di utilizzare i nutrienti varia in base alla loro provenienza (alimenti o integratori). Quindi l’assunzione di una vitamina in eccesso con l’utilizzo di integratori potrebbe sbilanciare le reazioni fisiologiche adattatesi nel corso della nostra evoluzione.
Le vitamine devono essere assunte in quantità ben definite, soprattutto quelle liposolubili come la Vitamina A, perché gli eccessi si accumulano nei tessuti diventando potenzialmente tossici.
Partendo da questo concetto di base, assumere dei multivitaminici in determinanti momenti dell’anno può essere utile, ma non fondamentale se già si segue una dieta varia e ben calibrata che rispecchi il fabbisogno individuale. Ecco alcuni consigli su dove trovare le vitamine e i sali minerali per mantenere efficiente il nostro sistema immunitario in questo particolare periodo:
- VIT A: olio di fegato di merluzzo, fegato, carote, peperoni rossi e gialli, zucca, broccolo, spinaci, cavolo verde, patata dolce, albicocche, melone.
- VIT E: oli vegetali, semi di girasole, mandorle, curry, nocciole, origano, avocado.
- VIT B6 e B12: B6, cereali e farine integrali, lenticchie, latticini, frutta secca, peperoni, spinaci e broccoli; B12 formaggi stagionati, uova, latte, fegato, frattaglie, molluschi, tonno, merluzzo, sardine e sgombro.
- VIT B3 o ACIDO FOLICO: fegato, frattaglie, asparagi, broccoli, carciofi, cavoletti di bruxelles, cavolfiori, cereali integrali, legumi, arance, fragole e frutta secca.
- VIT D: olio di fegato di merluzzo, pesci grassi (sgombro, sarde, tonno e salmone) ostriche, gamberi, tuorlo d’uovo, funghi, formaggi grassi e burro.
- VIT C: peperoni, ribes nero, crucifere (broccoli, cavolo, verza,) kiwi e agrumi, timo fresco, coriandolo.
- SELENIO: cereali integrali, semi di senape e girasole, uova.
- FERRO: fegato, carne bovina e di cavallo, uova, pesci come acciuga, sarda e tonno, frutta secca e legumi.
- ZINCO: pesce e carne, germe di grano e avena, legumi, frutta secca e semi di zucca, sesamo e girasole.
- RAME: fegato e frattaglie, funghi, anacardi, lenticchie e mandorle.